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aprile 17, 2011

I genitori di Vittorio Arrigoni hanno chiesto che la salma di loro figlio non passi da Israele per il suo rientro in patria. Come se ad ucciderlo fossero stati gli israeliani e non i suoi amati palestinesi.

Ha ragione Pierluigi Battista. Questi sono antisemiti.

Kasko

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11 commenti
  1. anonimo permalink

    Non sono antisemiti, sono solo poveri deficienti indottrinati. Assolutamente incapaci di ealoborare un pensiero proprio vivono con il filtro dell'ideologia a loro inculcata. Sono bambini che credono ancora alle favole, i buoni contro i cattivi. Menti semplici. Non meritano nulla più che un po' di pieta per le loro deboli menti. Sono bambini che sognano di combattere il drago cattivo ed oppressore. Sognano di diventare eroi un giorno senza aver capito realmente cosa significhi essere eroi. La salma non deve passare da Israele perchè loro sono brutti sporchi e cattivi, ma poi aggiunge che lei non è contro Israele. Totale dissociazione mentale. Vuoi vedere che gli antiisraeliani sono quelli che non amano farsi indottrinare? Se ce lo dicono loro che sono portatori sani di kultura c'è da  credcerci.

  2. anonimo permalink

    Francamente, se io fossi un ebreo del ghetto di Varsavia, preferirei che la mia salma non passasse da Berlino.
    Ma forse sono una mente semplice.
    Padella

  3. anonimo permalink

    Ma la madre di un bambino educato male non è un ebreo del ghetto di Varsavia. Se non ti è chiara la differenza sei effettivamente una mente semplice.

  4. anonimo permalink

    La differenza è molto semplice, capibile anche da una mente semplice. La madre ignobile odia gli Israeliani, gli ebrei del ghetto di Varsavia, o di qualunque altra parte, non odiavano i tedeschi. E' davvero cosi difficile da capire?

  5. anonimo permalink

    Non è che fare paragoni alla cazzo di cane si diventa intelligenti. Si dimostra solo di essere degli indottrinati totali.

  6. anonimo permalink

    Attima l'analogia cara mente semplice. Vogliamo scommettere che la madre infame farà carriera politica cosi come è successo per Giuliani? Quindi, siccome si contano 6 milioni di ebrei trucidati, sappiamo che in parlamento siedono 6 milioni di mamme indignate. Ti risulta?
    Togli pure il forse. Sei un cretino indottrinato.

  7. anonimo permalink

    Rispondendo a mente semplice.
    Quindi: se tu fossi un ebreo ammmazzato da un altro ebro non vorresti passare per Berlino?
    Complimenti per la logica. E poi ci metti il forse?

  8. JorgeSantiago permalink

    Accipicchia, una rissa!

  9. kasko permalink

    qui son volati gli stracci..
    cmq, caro Padella, tu sai la stima che ho per te. Ma l'analogia che hai fatto non mi sta in piedi. Arrigoni non e' un bambino del ghetto di varsavia. Era italiano. Quindi poteva passare benissimo da Israele. La famiglia ha detto di no per non infettarsi. Capisci a me
    un abbraccio
    K

  10. anonimo permalink

    Mah, Kasco.
    Io la vedo così: durante l'ultima guerra a Varsavia c'era un ghetto in cui erano rinchiusi fra mura, sotto assedio, degli ebrei; ogni tanto arrivavano dei soldati tedeschi che entravano in città con blindati, sparavano, ammazzavano qualcuno, si portavano via qualcuno e uscivano, per poi tornare ancora.
    Oggi c'è una striscia di gaza sotto assedio, dalla quale non puoi uscire ne entrare senza pesanti controlli, cecchini etc; poi ogni tanto la striscia viene blindata del tutto arrivano elicotteri e aerei israeliani che sparano su auto e abitazioni e fanno un po' di morti; poi ancora ogni tanto gli israeliani decidono di farci entrare carriarmati e soldati e vengono affrontati da pericolosissimi lanci di pietre … e lanci di pericolosissimi missili moderni che dovrebbero colpire il bersaglio e fare morti, visto che sono l'ultimo ritrovato della tecnologia bellica e invece non si capisce come mai uccidono qualche cane e gatto se va bene. E sta cosa sola dovrebbe far pensare.
    Ai tempi c'era un tizio coi baffetti che diceva che gli ebrei erano un rischio per la razza ariana. Oggi ci sono tizi ebrei che affermano che la prolificità, la cultura, la religione ecc dei palestinesi sono un rischio per lo stato ebraico.

    Io in tutto questo ci vedo più di una analogia, non è la stessa cosa ma c'è più di un'analogia. E' un assedio, un ghetto. Certo che gli ebrei non sono i tedeschi e i palestinesi non sono gli ebrei,
    ma ciò non toglie che le vittime di un tempo si sono trasformate nei carnefici di oggi.

    Quanto ad Arrigoni pare che lui si sentisse un palestinese e i suoi genitori hanno preferito che la sua salma non passasse dallo stato ebraico, il suo nemico. Non vedo proprio perchè scandalizzarsi.

    Quando muoio non fate passare la mia bara dall'edificio della BCE a Francoforte, grazie.

    Padella

  11. talpastizzosa permalink

    Uno che crede di poter cambiare il mondo passeggiando sotto l'esercito israeliano è un sognatore e questo non c'entra niente con la cooperazione internazionale … ma i sognatori quando si schierano in una guerra fanno sempre una brutta fine …
     

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