Sono tornato, sono tornato a casa, qui sotto il livello del mare, in questa citta’ che mi accolto come mi ha lasciato: con la pioggia.
Come ho gia’ scritto, non mi posso lamentare. Ho visto piccoli pezzi di storia ed un record del mondo. Ho stretto la mano a medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. Ma anche a chi e’ stato li’ solo per partecipare. Come quel connazionale, speranza del salto in alto, piu’ impegnato ad accalappiare ragazze che a competere. Non lo biasimo. Anzi, lo ammiro. Ho indossato una t-shirt della Lituania e ho fatto tifo in mezzo agli ultra’ della loro squadra di basket, manco fosse il Milan. Ho detto "in culo alla balena" a Kenenisa Bekele, piccolo grande etiope, che mi ha chiesto di tradurgli quello che gli avevo detto. E sono stato travolto da due monsoni.
Come dice mio fratello "attraverso", mi pagano pure per tutto questo.
Kasko
Ho deciso che alle prossimo voglio esseci anch’io. Ho un quadriennmio per organizzare la cosa.
Kasko…come mai ultimamente sei cosi sentimentale??
Sei fortunato, davvero.
ammetto di si 🙂